Anche fare rifornimento durante la pandemia può mettere qualche dubbio sia sulle procedure da utilizzare, sia sulla sicurezza di tale operazione dal punto di vista sanitario. In questo periodo si sta assistendo a un’impennata di contagi ed è bene seguire alcuni accorgimenti utili a evitare il rischio di contagio. Si tratta di azioni di buon senso da seguire sempre: sia perché non si vuole contrarre il virus, sia perché si ha qualche problema di salute e si preferisce azzerare il più possibile l’eventualità di contrarre il Sars-Cov-2. Vediamo quali accorgimenti prendere quando si decide di fare il pieno di carburante presso una qualsiasi stazione di benzina.
Evitare i rischi anche alla pompa di benzina
In questa guida parliamo di alcuni accorgimenti da adottare quando si decide di andare a fare il pieno di carburante presso una stazione di servizio. Vediamo come è possibile tutelarsi per abbattere il più possibile l’eventualità di contrarre il virus. I rischi del contagio sono sempre di più ed è bene stare attenti anche quando si va dal benzinaio. Il Coronavirus è ancora presente nella nostra vita quotidiana, per questo bisogna utilizzare la massima cautela.
Nessun luogo è sicuro
Al giorno d’oggi, nessun posto è del tutto sicuro perché si è esposti al rischio di contagio in vari momenti della giornata. Uno di questi è proprio quando si va a fare rifornimento, che sia di benzina, diesel o gas. Andare dal benzinaio è una tappa fondamentale per poter fare il pieno e viaggiare con il proprio mezzo, ma bisogna fare attenzione.
Per quel che riguarda le stazioni di servizio, non esistono infatti restrizioni: chiunque, con o senza green pass (base o rafforzato), può accedere e rifornirsi. In più, coloro che lavorano nei distributori di benzina utilizzano sempre gli stessi strumenti di lavoro: l’erogatore, la pompa per il rifornimento e le casse automatiche.
Fare rifornimento durante la pandemia: alcuni accorgimenti
Vediamo quali possono essere alcune precauzioni da adottare al fine di tutelare dal rischio di contagio non solo se stessi, ma anche gli altri. È vero infatti che le pompe per il rifornimento sia di benzina che di diesel vengono maneggiate costantemente da più persone nell’arco della giornata. Diventano quindi degli oggetti potenzialmente contaminati sia da germi che dai vari batteri e, al giorno d’oggi, si aggiunge anche il Coronavirus Sars-Cov-2. In particolare, i tasti di selezione e gli erogatori sono tra gli oggetti più maneggiati.
Secondo quanto riportano i dati ufficiali, il virus ha la capacità di permanere su determinate superfici anche per qualche giorno. In particolare, nelle parti metalliche e quelle di plastica di cui sono fatte le componenti dei distributori. Per questa ragione, potrebbe essere una buona soluzione da adottare l’avere a portata di mano delle salviettine o panni monouso e disinfettanti. Ecco che si può utilizzare anche una soluzione alcolica come, ad esempio, l’Amuchina.
Ricapitolando, per poter rifornire in sicurezza durante la pandemia si può:
- utilizzare guanti monouso per toccare l’erogatore e la cassa automatica;
- igienizzarsi le mani dopo aver concluso l’operazione di rifornimento (e di pagamento) prima di entrare in auto;
- usare una salvietta igienizzante sull’erogatore prima di penderlo;
- non è consigliabile spruzzare sulla cassa automatica soluzioni alcoliche perché potrebbe danneggiarsi.