Carbon Zero per BMW: la nuova frontiera

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Carbon Zero per BMW

Il nuovo mantra del Carbon Zero per BMW è legato ai concetti di riciclare, ridurre e ripensare.

Così, le case automobilistiche puntano a questa nuova frontiera per riuscire a rispettare quelli che sono i nuovi standard globali legati al clima. In particolare, l’azienda tedesca BMW punta a realizzare auto con i nuovi materiali riciclati.
Continua a leggere per scoprire di più.

Carbon Zero: un futuro sostenibile

In occasione del Salone di Monaco, evento che si è svolto nella capitale bavarese in settembre 2021, la BMW ha presentato il concept di i Vision Circular. Questo modello rappresenta la nuova visione che il brand tedesco ha per il futuro prossimo.
Non basta più, infatti, costruire vetture elettriche. Bisogna ripensare completamente l’intera filiera di produzione dell’auto. Solo in questo modo, si potrà ridurre realmente l’impatto ambientale di un marchio. Così come altre società, anche quella bavarese punta al Carbon Zero, ovvero alla neutralità carbonica, e lo fa ripensando alle nuove modalità della produzione dei veicoli.

Carbon Zero per BMW reciclo

I concetti su cui si basa la società automobilistica BMW sono: RE:CYCLE, RE:THINK E RE:DUCE. Tradotti, significano “riciclare”, “ripensare”, e “ridurre”.  Così, con il nuovo progetto denominato “Neue Klasse”, il brand tedesco si propone come obiettivo il ridurre al massimo l’utilizzo di nuove risorse necessarie a realizzare una vettura.
Andando più nello specifico, la BMW vuole servirsi di materiali riciclati: la maggior parte delle componenti auto saranno realizzate con elementi come la plastica, l’acciaio e l’alluminio.

Riciclo prima di tutto

Questa soluzione fa sì che la produzione diventi sostenibile non solo a livello economico, ma anche sul piano dell’impatto ambientale. Bisogna dire che, al giorno d’oggi, le materie prime stanno aumentando il loro valore, mentre aumentano gli scarti che si disperdono nell’ambiente.
Per realizzare questo obiettivo, il brand premium bavarese ha deciso di coinvolgere delle start-up al fine di creare dei materiali sostenibili all’avanguardia. Questi sono da un lato riciclati, ma dall’altra riescono a mantenere alta la qualità. Tra questi ricordiamo i tessuti sintetici riciclati, la fibre di cactus e la schiuma di legno.

Riciclo sui veicoli e sulle batterie

Dare precedenza al riciclo è il nuovo punto cardine per la produzione dei nuovi veicoli e delle batterie. Perché non è possibile pensare a un futuro eco-sostenibile senza tenere in conto della produzione e assemblaggio delle BHEV.
Già nel modello iX di BMW, il pacco batterie era stato realizzato con l’utilizzo di nichel al 50% e alluminio al 30%. Le nuove unità elettriche, invece, si registra una diminuzione del 10% del cobalto, mentre non si utilizzano più i minerali rari.

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