Oggi parliamo di Bentley, il primo brand di auto a far parte del Leather Working Group. L’obiettivo di questa società è di riuscire a sprecare meno materiale possibile, in favore di un mondo più orientato verso l‘eco sostenibilità.
Così, a partire dal 2022, gli interni delle vetture dell’azienda verranno ricoperti con nuovi materiali più ecologici.
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Bentley società eco sostenibile
Ecologia, sostenibilità. Concetti che talvolta possono sembrare difficili da far conciliare con la necessità di dare ai propri clienti fidelizzati dei materiali di qualità.
Eppure, tutto questo non è impossibile. Già da tempo, infatti, i brand premium stanno ricercando e ttrovando il giusto equilibrio tra richiesta del pubblico e materiali che assecondino una coscienza ambientalista.
Ad oggi, per fortuna, si può dire con tranquillità che questo è possibile.
Ne è un esempio Bentley che si associa alla Leather Working Group. Si tratta di una società che riunisce diversi produttori della pelle: fornitori, commercianti, esperti tecnici, ma non solo. Ci sono anche rivenditori e brand dell’industria manifatturiera che certificano la qualità della pelle che si utilizza.
Bentley e pelle premium
La storica società britannica ha dichiarato che, a partire dal 2022, cambierà “pelle” agli interni delle sue vetture. Saranno tutte rivestite dalle pelli di qualità certificate dal gruppo Leather Working. Grazie al team preparato, non si abbasserà la qualità del brand premium e i materiali non deluderanno.
Sebbene questi siano di lusso, gli sprechi e l0inquinamento nel produrli saranno ridotti al minimo.
La pelle è uno dei tratti distintivi delle automobili Bentley, durante l’arco di tutta la storia dell’azienda. Così, il livello dei nuovi rivestimenti sarà all’altezza di quelli utilizzati fino ad adesso. A dichiararlo è Mark Cooke, il responsabile della realizzazione di pelli presso l’azienda inglese.
Un futuro tutto “green”
Se Bentley è entrata a far parte del Leather Working Group, è perché ha in mente un progetto strategico chiamato Beyond100. Si tratta di un piano che vuole realizzare elementi che siano da un lato di qualità, ma dall’altra sostenibili a livello ambientale.
A tal proposito, la casa di produzione automobilistica britannica vuole elettrificare la sua gamma, al 100%, entro il 2026.
A sottolineare la volontà di questo cambio, c’è la Flying Spur. Si tratta dell’ultima versione del modello Odyssean ed è stata realizzata con un powertrain Hybrid Plug—in. Gli interni, come ci si può immaginare, sono composti da rivestimenti eco-sostenibili.
Così, la Bentley vuole diventare un’azienda green.