Oggi parliamo della nuova BMW iX, in grado di lavarsi e ricaricarsi in piena autonomia.
Si tratta di un recente esperimento della casa di produzione tedesca, incentrato sulla guida autonoma. Questo ci fa vedere come potrebbe essere una giornata-tipo, tra qualche anno, quando si vorrà andare a fare shopping con la vettura bavarese.
BMW iX: un futuro anti-stress
Fra non molto l’automobile cambierà aspetto, funzionalità e noi ci rapporteremo in maniera diversa. Si rivelerà infatti una valida alleata per combattere lo stress dato dagli impegni quotidiani. La guida in mezzo al traffico cittadino non sarà più un problema, mentre l’abitacolo sarà il luogo dove riposare, lavorare, intrattenersi. Nemmeno il parcheggio sarà un problema, perché la vettura lo troverà in piena autonomia.
Così, l’introduzione della guida autonoma sarà un rivoluzione che risolverà sicuramente molti problemi. Un emblema del cambiamento è rappresentato proprio dalla BMW iX.
Vediamo nel dettaglio cosa è “capace di fare” il SUV elettrico bavarese.
BMW iX: giornata-tipo per lo shopping
A livello estetico, non tutti apprezzano la nuova vettura tedesca. Si trovano tutti d’accordo, però, nel convenire che sia un’auto altamente tecnologica e all’avanguardia.
Purtroppo, al momento, tutte le funzionalità descritte qui di seguito, fanno parte della fase sperimentale. I clienti non ne possono ancora usufruire.
Nonostante questo, si ha l’impressione che a prescindere, manchi molto poco alla realizzazione di aree dove le vetture possano usufruire al 100% dei diversi vantaggi proposti dalla guida autonoma.
Vediamo insieme quale potrebbe essere, a breve, una giornata-tipo con la BMW iX quando si andrà a fare shopping.
La vettura, intanto, sarà lasciata in un luogo apposito denominato “drop-off area”. Si tratterà di una zona dove parcheggiare l’auto, mentre gli utenti proseguiranno a piedi.
Quando i passeggeri si troveranno fuori dall’abitacolo, il proprietario potrà attivare la guida autonoma anche da remoto, tramite il suo smartphone. In questo modo, l’auto parcheggerà da sola, senza “far perdere tempo” al conducente.
Una volta trovata la zona di sosta, ci sarà un braccio robotico che attaccherà la presa per ricaricare il SUV. Quando il livello di carica avrà superato il 60%, la vettura si scollegherà autonomamente e andrà all’autolavaggio. Dopo di che, si riposizionerà nel parcheggio.
Quando la giornata di acquisti sarà terminata, l’utente proprietario, sempre attraverso applicazione mobile, chiamerà la vettura. Il pagamento di lavaggio e ricarica avverrà sempre online.
Una tecnologia da affinare
Quello appena descritto è un prototipo delle potenzialità della vettura bavarese. Effettivamente, ad oggi, si tratta di un esperimento in via di perfezionamento, anche se si tratta del futuro per la guida autonoma.
Al momento ci sono molti punti interrogativi circa il reale utilizzo di un sistema così tanto automatizzato. Bisogna ancora calcolare tutti gli imprevisti che potrebbero accadere, soprattutto in situazioni non prevedibili.
Vedremo i passi che si faranno in questa direzione.