Alcuni dubbi nascono sul nuovo tipo di alimentazione: è l’ idrogeno blu ecologico? Alcuni nuovi studi mettono in risalto come sia adatto per treni o aerei, ma non ancora per le automobili.
Continua a leggere per sapere il perché.
La ricerca dell’Università di Cornell
Da diverso tempo alcuni studi scientifici spiegano come l’idrogeno sia verde (ricavato da fonti rinnovabili) che blu ( prodotto da combustibile fossile) non sia poi così ecologico, anche se in molti lo considerano un’alternativa green alla mobilità.
Nell’Università di Cornell, Robert Howarth ha condotto uno studio per verificare il livello di inquinamento di questo mezzo per la circolazione. Secondo il parere del ricercatore, l’idrogeno non può essere considerato un carburante né a zero, né a basse emissioni. Ciò è dovuto al fatto che nel mercato non si usa il carburante blu, né verde: è prodotto infatti grazie a un processo che necessita di una grande quantità di energia. Lo stesso iter è responsabile di una fuoriuscita di importanti quantità di diossido di carbonio, il metano, responsabile dell’effetto serra.
Idrogeno blu ecologico solo nella teoria
Al fine di una riduzione dell’impatto ambientale dovuto ai processi industriali, si è pensato di creare un sistema per “intrappolare” il metano che altrimenti finirebbe nell’aria. Così migliorerebbero le parti della produzione dell’idrogeno blu, ma c’è un problema. Ridurre infatti le emissioni in sede di produzione non servirebbe in quanto le stesse verrebbero rilasciate più in avanti, lo stesso, nell’aria, comportando un maggiore inquinamento.
Le industrie stesse, infatti, sono responsabili di fughe di diossido di carbonio pari al 3.5% del totale estratto.
Quindi, produrre idrogeno blu porterebbe a un impatto inquinante più alto del 20% rispetto l’estrazione attraverso i metodi tradizionali.
Ideale sulle lunghe tratte
Per diverso tempi si è parlato dell’idrogeno come carburante da prediligere in ogni aspetto della vita: dalle auto all’uso domestico e via dicendo. Sia l’Unione Europea che gli USA hanno mandato avanti l’idea dell’idrogeno come carburante ecologico e affidabile per poter creare diverse infrastrutture di gasdotti.
Sebbene si sia dimostrato inquinante per essere usato nelle vetture, potrebbe essere conveniente per tutti quei mezzi destinati alle lunghe percorrenze. E’ il caso di aerei o treni, navi.
Soprattutto negli Stati Uniti, però, sono molti i finanziamenti dedicati a questo tipo di carburante e si pensa che il suo uso sarà in aumento fino al 2050. Il consenso non è, tuttavia unanime. Molti infatti sostengono la pericolosità dell’idrogeno e disincentivano la produzione di aree destinate alla sua produzione.