Pulizia abitacolo: guida e consigli

Pulizia dell'abitacolo: consigli utili per pulirla al meglio

Pulizia dell'abitacolo

Primavera, tempo di pulizia abitacolo. Ebbene sì, la le pulizie di primavera non riguardano solo le abitazioni, ma anche le automobili. Un abitacolo pulito e igienizzato è sempre un’ottima cosa, anche perché consentirà ai materiali usati per la sua composizione di durare di più nel tempo. Senza dimenticare che un’auto pulita e ordinata è sempre più confortevole da usare rispetto a una sporca.

In questo articolo vi presentiamo una guida completa per la pulizia dell’auto ricca di vademecum e consigli per farlo al meglio, soprattutto se preferite il fai da te. In fin dei conti, pulire l’auto è un po’ come coccolare se stessi.

Pulizia abitacolo: usare l’aspirapolvere

Per aspirare la polvere da tappetini, sedili, plancia e pertugi vari serve necessariamente un aspirapolvere. L’ideale sarebbe poter usare un aspirapolvere pensato per le auto, come per esempio gli aspirapolveri presenti negli autolavaggi self service: qui, a prezzi davvero modici, si possono usare strumenti professionali e semi-professionali estremamente efficaci.

Se non avete una di queste “piste” a disposizione, potete optare per l’acquisto di un mini aspirapolvere per auto oppure potete usare quello casalingo con il beccuccio stretto che vi consentirà di arrivare ovunque. Come nelle case, anche nelle auto la polvere si infila veramente ovunque.

Dopo aver usato l’aspirapolvere, potete provare a lavorare di fino con un panno in microfibra oppure con un panno cattura polvere.

Pulizia abitacolo: prodotti fai da te e prodotti specifici

Dopo aver aspirato per bene, o quasi, la polvere e residui vari da sedili, plancia e pertugi, è il turno della tappezzeria. Come fare? Ci sono sostanzialmente due strade: la prima riguarda l’uso di prodotti fai da te, la seconda quella dei prodotti specifici. In genere, il fai da te prevede l’uso di detergenti generici oppure il sempre verde bicarbonato di sodio miscelato con sapone per i piatti, acqua calda, aceto di mele. Questo “intruglio” viene spalmato sui sedili con una spazzola a setole dure, poi viene lasciato agire e infine viene “tolto” con un asciugamano.

Se non volete rischiare con questo metodo, meglio recarsi in un negozio e acquistare i prodotti specifici per plastiche e tessuti per automobili. In genere non sono particolarmente costosi e in più sono estremamente pratici e facili da usare. Si applicano, si lasciano a gire e si tolgono. Quelli per le plastiche, poi, in genere vanno spalmati e lasciati asciugare.

image Pulizia dell'abitacolo

Pulizia dell’abitacolo: consigli per prodotti specifici

Adesso non possiamo non darvi alcuni consigli dedicati ai prodotti specifici. Pensiamo a una situazione tale in cui la tappezzeria o i sedili hanno delle macchie estremamente difficili da togliere perché sono vecchie oppure perché l’agente macchiante è decisamente insidioso. In questo caso è doveroso usare prodotti specifici, invece che rischiare che con il fai da te.

Prima di tutto, dovete capire di che tipo di materiale state parlando. A ogni tessuto corrisponde un detergente specifico. Ciò che pulisce l’Alcantara non è adatto alla pelle, giusto per fare un esempio. Usare questi prodotti è semplicissimo. Basta spruzzare il liquido sopra al tessuto e servirsi di una spugna inumidita per strofinare la superficie. A volte non c’è neanche bisogno di una parte “umida”, leggete sempre le istruzioni.

Servirà poi utilizzare un panno in microfibra, ovviamente pulito, per terminare di eliminare le impurità. Poi bisogna lasciare asciugare il tutto.

Se i tappetini possono essere appesi, per i sedili non c’è molta scelta: bisogna far circolare aria nell’abitacolo, quindi vanno lasciati aperti i cristalli e se possibile anche le portiere.

Anche il cruscotto può essere un’area difficile da pulire. Per le auto un po’ vecchie il problema non si pone: il plasticone si pulisce facilmente a botte di microfibra e spuma specifica. Ma per le plance moderne può essere diverso.

Servirà, in primo luogo, spolverare tutte le superfici, per poi spruzzare dei lucidanti appositi. Per quanto riguarda, invece per il parabrezza, i finestrini e gli specchietti, si può optare per una soluzione fatta in casa. Si tratta di unire insieme bicarbonato, alcohol e acqua. Inumidire così un panno e procedere alla pulizia. Se non vi fidate, c’è sempre il detersivo specifico per vetri.

Se si utilizza il posacenere, il bicarbonato è un elemento utile per eliminare qualsiasi odore.
Eccoci arrivati all’ultimo step da fare, prima di terminare la pulizia. Si tratta di disinfettare l’interno dell’auto. Esistono dei prodotti infatti, sul mercato, che eliminano batteri e germi. Così l’abitacolo sarà completamente pulito e pronto a ri-partire.

 

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