Assicurazione auto: come funziona la sospensione temporanea
La sospensione temporanea dell’assicurazione auto (o Rc auto) consente di interrompere per un determinato periodo di tempo la copertura assicurativa Rca e di riattivarla successivamente, quando necessario, con numerosi vantaggi in termini di costi assicurativi.
Non tutti però possono sospendere l’Rc auto: ecco come funziona la sospensione dell’assicurazione auto, come richiederla e riattivare.
Sospensione RC Auto: cos’è la polizza sospesa o “congelata”
Sospendere l’assicurazione auto si può? Certo che sì.
La sospensione temporanea dell’assicurazione auto è uno strumento davvero utile agli automobilisti, perché consente di “congelare” la copertura Rca (quando non necessaria) assieme al premio assicurativo pagato, senza impatti sul contratto di polizza.
La sospensione Rca si configura infatti come una mera interruzione a tempo e non definitiva. Una volta sospesa, l‘assicurazione può essere riattivata senza perdere il premio, a tutto vantaggio dell’automobilista.
Da notare bene però come la sospensione dell’Rc auto sia possibile solo nei contratti assicurativi annuali (fuori dal campo di applicazione della sospensione dunque, le assicurazioni c.d.temporanee) e soltanto a determinate condizioni, quali:
- il regolare pagamento del premio Rca o delle rate di premio;
- una durata residua di almeno 3 mesi dalla polizza da sospendere;
- che l’Rc auto non si stata attivata nell’ambito di un contratto vincolato a seguito di leasing o prestito.
Come funziona la richiesta di sospensione temporanea Rca
Come richiedere la sospensione dell’assicurazione auto? Prima di rispondere a questa domanda sarebbe opportuno chiedersi “quando”. Gli automobilisti possono scegliere di interrompere in via temporanea l’Rca per diversi motivi, primo fra i quali, la non necessità di guidare per alcune settimane e/o mesi.
Si può sospendere l’Rca, ad esempio, se in possesso di un’auto sportiva utilizzata solo d’estate. Viceversa, possono “congelare” l’Rca i proprietari di una 4×4 sfoggiata solo durante la stagione invernale.
La sospensione può essere richiesta anche dai titolari di auto diverse, una delle quali resta ferma in garage per diverso tempo (non necessariamente autovettura sportive o 4×4) e per altri motivi.
Poniamo il caso del proprietario di una Fiat Panda che, a causa di un trasferimento di lavoro, non abbia bisogno dell’autovettura poiché può -e preferisce- utilizzare i mezzi pubblici.
Sospendere l’Rc auto in questo in molti altri casi è possibile, purché previsto dal contratto assicurativo e alle condizioni di cui sopra.
Detto ciò, vediamo concretamente come inoltrare la richiesta di sospensione assicurazione auto.
Il primo passo è contattare la propria compagnia assicurativa comunicando la volontà di interrompere la copertura Rca per un determinato periodo di tempo. La richiesta può essere inoltrata via e-mail ma anche tramite raccomandata a/r, l’importante è che contenga il modulo di richiesta sospensione Rca, le copie del contratto Rca e della carta verde.
Obblighi dell’assicurato in caso di Rca sospesa
Guidare con l’assicurazione auto sospesa? Nossignore. E’ il principale divieto da rispettare in caso di sospensione -benché temporanea- dell’Rc auto.
Dal momento in cui la richiesta di sospensione inoltrata alla compagnia viene accettata, e l’interruzione provvisoria della polizza entra in vigore, in nessun caso ci si può mettere alla guida, in quanto sprovvisti di assicurazione sulla responsabilità civile.
Fra gli obblighi gravanti sull’automobilista che sospende l’Rca non vi è solo quello di non guidare, ovvero di tenere l’auto in garage, ma anche il divieto di lasciarla in sosta in aree pubbliche. Accompagnano i divieti le sanzioni previste dal CDS (Codice della Strada) per chi guida senza assicurazione e in particolare:
L’articolo 193 comma 2 del Nuovo Codice della Strada secondo cui “chiunque circola senza la copertura dell’assicurazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 849 ad euro 3.396 e al sequestro del veicolo”.
Alla sanzione sancita dal CDS si aggiunge la perdita di 5 punti patente. L’eccezione prevista dal Codice della Strada, secondo la quale la sanzione è ridotta a 424,50 euro, riguarda soltanto i casi in cui a guidare il veicolo non assicurato sia il soggetto che ha superato il periodo di tolleranza di 15 giorni dopo la scadenza della precedente assicurazione.
Da considerare anche il fatto che, durante la sospensione dell’assicurazione auto, chi si mette alla guida rischia di essere coinvolto in un sinistro stradale. Cosa accade in tal caso? Semplice.
La compagnia assicurativa coprirà i danni, ma potrà rivalersi sull’assicurato. Il potere di rivalsa dell’assicurazione nei confronti del cliente si esercita quando quest’ultimo ha violato norme contrattuali o del Codice della Strada.
Chi guida con l’Rca sospesa viola entrambi, per questo motivo la compagnia può agire legalmente, col fine di recuperare dal cliente l’importo versato a titolo di indennizzo.
Riattivare l’assicurazione auto dopo la sospensione
La procedura per riattivare l’assicurazione auto sospesa in via temporanea è simile a quella prevista per la sospensione.
La richiesta va inoltrata sempre via e-mail o raccomandata a/r compilando un modulo analogo, il modulo di domanda riattivazione Rca. Non tutti sanno che la riattivazione non è legata all’auto con Rca sospesa: può essere richiesta su un’auto diversa poiché inerisce piuttosto la validità dell’Rca e il premio assicurativo.
Per riattivare l’assicurazione su un’auto diversa devono però coesistere due condizioni:
- il veicolo precedente deve risultare venduto, rubato, rottamato o esportato all’estero in via definitiva;
- la riattivazione della polizza è ammessa solo per un veicolo dello stesso tipo (auto-auto, non auto-moto).
Qualora la domanda di riattivazione Rca riguardi un’auto diversa da quella su cui la sospensione era in vigore, bisogna fornire alla compagnia assicurativa i documenti che certificano la vendita della vecchia auto, la sua rottamazione, il furto o l’esportazione all’estero.
E’ importante sapere che la riattivazione può essere richiesta entro e non oltre 1 anno dall’avvenuta sospensione. Inoltrare la domanda superato questo termine comporta il rischio di perdere della classe di merito acquisita.
Strumento utile per conoscere se la propria assicurazione è stata riattivata o risulta ancora sospesa è il Portale dell’Automobilista. Collegandosi al portale e inserendo il numero di targa, si può verificare in un clic se il proprio veicolo è coperto o meno da Rca.