Quest’articolo è dedicato alla Dashcam dentro l’auto e quello che prevede a tal proposito la legge italiana. Ultimamente, infatti, gli abitacoli delle vetture si popolano sempre più di questi dispositivi. Eppure viene da domandarsi se siano o meno a norma con quanto previsto dalla legge nel nostro Paese.
Dashcam dentro l’auto: cosa prevede la legge?
Esistono delle normative, in Italia, che vietano l’utilizzo della dashcam dentro la vettura?
La risposta è si. La dashcam si può posizionare all’interno dell’abitacolo: non esiste alcuna legge che limiti l’utilizzo di questi oggetti.
Quello che invece deve essere regolato è il suo posizionamento. In genere viene messa sul parabrezza.
Secondo però l’articolo 141, comma 2, del Codice della Strada, il dashboard non deve limitare o ostacolare le manovre del conducente effettuate in una situazione di sicurezza. Chi guida deve essere in grado di gestire qualsiasi evenienza su strada, anche un arresto immediato del veicolo. Per tanto, è importante non ostacolare in alcun modo il campo di visibilità.
Dashcam dentro l’auto: come comportarsi
Secondo quello che stabilisce il Codice della Strada, la dashcam può si essere posizionata dentro l’abitacolo, ma a determinate condizioni.
Non dovrà essere di ostacolo alla vista del conducente in alcun modo. Ecco quali sarebbero I rischi a cui si potrebbe incorrere, se il dashboard non fosse posizionato bene.
Innanzitutto, si farebbe a meno della sicurezza su strada in quanto non si ha libero il campo di visibilità. In secondo luogo, se non si rispettano le norme, si rischia di dover pagare dai 41 euro fino ai 169 di multa. Potrebbero infatti capitare di dover subire dei controlli delle Forze dell’Ordine le quali sono tenute a verificare la messa in sicurezza della vettura. Se il dashboard è un pericolo, dovranno intervenire.
La legge sulla privacy
La dashcam ha una telecamera che, costantemente, monitora tutto quello che succede per la strada. La domanda sorge spontanea: quali sono le norme che regolano la privacy? Ne esistono alcune? Anche in questo caso, la risposta è si.
L’Europa ha imposto determinati limiti che hanno come finalità quella di tutelare la privacy di altri automobilisti o dei passanti. Questo potrebbero infatti essere ripresi dalla dashcam, pur essendone inconsapevoli.
Ecco quali sono i limiti per la privacy. Innanzitutto, quello che la camera registra non può essere inviato, in maniera automatica, a terzi o diffusi telematicamente.
La dashcam deve limitarsi a essere un dispositivo di utilizzo personale. Non sono ammessi altri fini. Deve essere rispettata la massima riservatezza e discrezione nell’utilizzo del dispositivo, per evitare che le immagini contenute dentro siano recuperate da terzi in maniera illecita.
