In questo articolo parliamo di tutte le procedure necessarie per guidare una microcar.
Dove si ottiene la licenza di guida, e quale tipologia di esame bisogna affrontare.
Guidare una microcar
Per guidare una microcar o altri ciclomotori sulle strade pubbliche, è necessario avere un certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori (l’acronimo è CIGC). Questa normativa è entrata in vigore l’1 ottobre 2005 per quanto riguarda i maggiorenni, e l’1-07-2004 per i minorenni.
Come si ottiene il CIGC? Innanzitutto, è vincolante la partecipazione ai corsi emanati dalle autoscuole o dagli istituti scolastici, sia essi statali che paritari.
Prima di sostenere i due esami (pratico e teorico), è necessario sottoporsi a una visita medica che confermi lo stato di salute psicofisico del soggetto.
L’esame pratico è stato introdotto a partire dall’1-04-2011, secondo quanto stabilisce il Codice della Strada, art.116.
In cosa consiste l’esame di guida
Come si è detto, l’esame è fatto di una parte teorica: una volta superata, si passa a quella pratica.
Il primo step è costituito da 30 domande a forma di quiz: per passarlo bisogna aver dato almeno 26 risposte corrette.
Per la parte pratica invece, a seguito dell’esito positivo del primo esame, l’autoscuola o gli istituti rilasciano il foglio rosa, dalla validità di sei mesi. Con questo documento è possibile fare pratica di guida direttamente su strada. È vincolante il fatto di essere seguiti da adulti che abbiano già compiuto il 65esimo anno d’età e che siano in possesso di patente B da più di dieci anni. Bisogna inoltre attaccare la “P” sul retro della vettura.
Se si dovesse essere bocciati per più di due volte di fila, allora bisogna ripetere tutto l’iter daccapo, compresa la parte teorica.
Eccezioni
L’iter appena descritto non è valido per tutti. I maggiorenni potranno evitare di sostenere l’esame pratico. Qualora non venisse superato l’esame teorico, allora bisogna sostenere anche il pratico, come se si riiniziasse tutto dall’inizio.
In questo caso le ore di pratica sono comunque ridotte.
Guidare una microcar: richiesta patente
Qualora si dovessero sostenere e passare con esito positivo tutti e due gli esami, sia il teorico che il pratico, allora si può fare la richiesta del CICG. Questa deve essere presentata in Motorizzazione con tutti i documenti necessari: la copia di codice fiscale, carta d’identità, un certificato medico valido e due bolli: uno da 15 euro e l’altro da 14.62. I costi possono variare negli anni, per cui è bene informarsi costantemente presso le autoscuole o altro istituti che erogano la patente per i ciclomotori.
