Quando si ha avuto un brutto sinistro, sorge spontanea la domanda se aggiustare il danno oppure vendere direttamente la macchina incidentata.
Sicuramente non esiste una risposta unica per tutti, ma la decisione deve essere presa in base al singolo caso.
Cosa fare in caso di macchina accidentata
Quando è accaduto un sinistro con importanti danni, bisogna fare la scelta tra aggiustare il proprio veicolo oppure venderlo nelle condizioni in cui si trova.
Per prendere una decisione, sicuramente bisognerà tenere in conto di due fattori. Il primo è quello legato ai costi per la riparazione. E’ importante quindi valutare a quanto ammonta la spesa per la riparazione degli eventuali danni.
Il secondo fattore da tenere in considerazione è l’affidabilità del veicolo. Può infatti capitare che alcuni danni possano compromettere la sicurezza su strada.
Auto incidentate: quali sono nello specifico
Ma cosa si intende quando si parla di una macchina incidentata?
Si tratta di tutte quelle vettura che, a seguito di un incidente, hanno subito un danno alla carrozzeria.
I danni possono essere di entità media o grande. Sono quindi escluse da questa definizione tutte le vetture che hanno ammaccature, graffi o piccole rotture che non compromettono la qualità di guida.
Non rientrano dunque in questa categoria nemmeno i veicoli che presentano rotture a: specchietti, sistema di illuminazione, vetri.
Ci sono poi alcuni danni che possono essere semplicemente riparabili, anche se richiedono uno sforzo maggiore per la riparazione. Ci sono poi alcune componenti dell’auto che possono essere sostituite direttamente come ad esempio il portellone, il parafanghi, cofani o portiere.
Se si vuole rivendere la macchina incidentata, è necessario comunicare prontamente i danni subiti al veicolo e le riparazioni apportate.
Per una questione di praticità e onestà, è bene conservare tutta la documentazione necessaria.
Qualora invece l’auto incidentata dovesse aver subito problemi al telaio, allora la questione si complica.
In questo caso è necessario portare la propria vettura presso un carrozziere dotato di banco dime. Solo così si potrà realizzare una riparazione che renda la vettura sicura e stabile.
Valutare il danno della macchina incidentata
La prima considerazione da fare prima di decidere se rivendere la macchina oppure aggiustarla, è quella di valutare a quanto ammonta economicamente il danno subito.
Le componenti dell’auto hanno materiali diversi e, quindi, anche il loro valore varia.
Il frontale è più costoso da riparare perché, per assorbire l’energia del colpo, si deforma maggiormente rispetto altre componenti.
Le fiancate si rovinano con meno facilità, così come la parte posteriore. L’unico inconveniente di questa parte dell’auto è che potrebbe avere un design particolare e per usto costare di più del solito.
Oltre valutare il danno dell’auto, è bene fare le dovute considerazioni dello stato in cui si trovava l’auto prima dell’incidente: se il prezzo per aggiustarla supera il suo valore iniziale, forse è il caso di acquistare una nuova vettura, magari di seconda mano.
Aggiustare una macchina incidentata: attenzione
Sebbene l’obiettivo di tutti coloro che hanno incidentato sia quello di spendere il meno possibile per la riparazione, bisogna comunque tenere in conto della sicurezza della vettura.
Non sottovalutare mai un aspetto del genere, solo per risparmiare!
I danni in cui non vien coinvolto il telaio, possono essere aggiustati con più facilità e meno rischio. Si potrebbe cercare di aggiustare le componenti rotte o rovinate accettando l’offerta più conveniente, oppure acquistando componenti di seconda mano o altri non originali.
Se invece il telaio ha subito danni, è importante avere molto zelo nel sistemare questa componente.
Come comportarsi con un’auto incidentata
Come si è visto, bisogna fare delle valutazioni prima di decidere se aggiustare o rivendere un’auto incidentata.
Bisogna innanzitutto valutare l’entità del danno e lo stato in cui si trova la vettura. Come si è visto, non tutti i tipi di danni sono uguali ed è bene fare attenzione alla sicurezza su strada della vettura.
Successivamente si considera sia il valore della stessa, sia la disponibilità economica da parte del proprietario. In base a tutte queste variabili, si decide quale sia la scelta migliore da fare.
Nel caso in cui si decida di non aggiustare la vettura, esistono varie soluzioni: rivenderla nello stato in cui si trova, demolirla in un centro autorizzato (che rilascia il certificato di demolizione e radia la vettura dal PRA)
