Formula 1, i Paperoni del paddock: ecco gli stipendi più alti del 2025

Max Verstappen domina anche fuori dalla pista con 50 milioni l'anno. Hamilton e Leclerc completano il podio degli ingaggi più ricchi della Formula 1. Ecco tutti i dettagli.

piloti F1 più pagati 2025
Credit: Scuderia Ferrari account X

Il 2025 della Formula 1 non è solo spettacolo in pista ma anche un gioco ad alto valore economico, dove i piloti F1 più pagati nel 2025 del campionato rappresentano autentiche superstar. In un mondo in cui la velocità si misura anche in milioni di euro, i grandi nomi dell’automobilismo non sono soltanto i protagonisti delle gare ma anche quelli dei bilanci finanziari dei team. Tra stipendi da capogiro, bonus prestazionali e accordi pubblicitari, la classifica degli ingaggi racconta una gerarchia che va oltre i risultati sportivi.

Max Verstappen, campione in carica e simbolo della Red Bull, continua a essere l’uomo da battere non solo in pista. Con un contratto che gli frutta ben 50 milioni di euro l’anno, il pilota olandese non ha rivali in termini di retribuzione. Un primato costruito sulle vittorie – quattro titoli mondiali consecutivi dal 2021 al 2024 – ma anche sul valore mediatico e commerciale che ha saputo accrescere anno dopo anno.

Piloti F1 più pagati 2025, Max Verstappen: l’oro di Red Bull

Con i suoi 50 milioni di euro l’anno, Max Verstappen è il pilota più pagato della Formula 1 e rappresenta il perfetto connubio tra talento, determinazione e appeal commerciale. Il contratto siglato con Red Bull fino al 2028 lo rende il centro nevralgico del progetto sportivo della scuderia anglo-austriaca. La sua leadership tecnica, unita alla costanza di risultati, giustifica un investimento che per Red Bull è diventato sinonimo di garanzia. Oltre allo stipendio base, Verstappen beneficia di una serie di bonus legati ai risultati sportivi e alla visibilità del brand.

Lewis Hamilton: la leggenda in rosso

Al secondo posto della classifica dei piloti F1 più pagati 2025 troviamo Lewis Hamilton, passato alla Ferrari dopo una lunga militanza con Mercedes. Con 40 milioni di euro l’anno, il sette volte campione del mondo resta tra i più retribuiti della griglia, nonostante un periodo di transizione. La Rossa ha puntato su di lui non solo per le sue capacità in pista ma anche per il suo carisma globale. Hamilton porta con sé un valore simbolico e commerciale straordinario, capace di rilanciare l’immagine Ferrari a livello planetario.

Charles Leclerc: bandiera e futuro della Ferrari

Terzo gradino del podio per Charles Leclerc, anche lui in forza alla Ferrari, con 30 milioni di euro annui. Il monegasco, ormai divenuto volto istituzionale del team di Maranello, rappresenta la continuità e il futuro. La Ferrari ha puntato su Leclerc come pilota simbolo del proprio rilancio sportivo e strategico, premiandolo con uno dei contratti più sostanziosi del paddock. Il suo talento, la dedizione al team e la capacità di comunicare efficacemente con il pubblico hanno contribuito a trasformarlo in uno dei beniamini del pubblico.

McLaren, Mercedes e la rincorsa

Appena fuori dal podio troviamo, tra i piloti F1 più pagati 2025, Lando Norris, punta di diamante della McLaren, con un ingaggio da 20 milioni di euro. Il britannico è ormai considerato uno dei giovani più promettenti della Formula 1, e la scuderia di Woking ha deciso di blindarlo con un contratto che riflette il valore della scommessa.

Segue Fernando Alonso, il veterano per eccellenza, che con i suoi 18 milioni di euro l’anno continua a essere tra i più apprezzati. La sua esperienza e la capacità di estrarre il massimo dalla macchina lo rendono una risorsa preziosa, anche per lo sviluppo tecnico.

George Russell, destinato a diventare il nuovo punto di riferimento Mercedes, guadagna 14 milioni, mentre il giovane australiano Oscar Piastri, compagno di Norris, è salito a 13 milioni dopo una stagione di grande crescita.

Gli stipendi nel mid-pack

Anche nella fascia media della classifica si notano dati interessanti. Pierre Gasly, al volante dell’Alpine, porta a casa 9 milioni di euro, mentre Carlos Sainz, oggi in Williams dopo l’uscita da Ferrari, percepisce 7 milioni. Il suo passaggio alla storica scuderia britannica segna un cambiamento importante nella sua carriera, ma l’ingaggio riflette ancora il valore acquisito negli anni a Maranello.

Tra i nomi che completano la lista troviamo Nico Hulkenberg (Sauber) con 6,5 milioni, Esteban Ocon (Haas) con 6 milioni, Alexander Albon (Williams) con 5 milioni, Lance Stroll (Aston Martin) con 3 milioni e Yuki Tsunoda, secondo pilota Red Bull, con 2 milioni.

Ferrari regina dei piloti F1 più pagati 2025

Un dato emerge con forza dalla lettura degli ingaggi: la Ferrari è la scuderia con i piloti più pagati. I 70 milioni complessivi destinati a Hamilton e Leclerc rappresentano il monte salari più elevato del campionato. Un impegno economico che riflette la volontà della Rossa di tornare ai vertici del mondiale, puntando su una combinazione di esperienza, talento e presenza scenica.

Sponsor, bonus e visibilità

Gli stipendi rappresentano solo una parte dei guadagni complessivi dei piloti. A questi si aggiungono i bonus legati alle prestazioni, che possono far lievitare i compensi in modo considerevole. La vittoria di un Gran Premio, una pole position o un giro veloce in gara sono spesso associati a premi extra, stabiliti nei contratti individuali.

Oltre al lato sportivo, le sponsorizzazioni personali costituiscono una voce di entrata fondamentale. Hamilton, ad esempio, ha legami con brand di moda, tecnologia e lifestyle che lo rendono una vera e propria icona globale. Anche Verstappen ha stretto numerose collaborazioni, soprattutto nel mondo degli eSport e del lifestyle, mentre Norris ha costruito una community fedelissima sui social, diventando uno dei piloti più influenti della nuova generazione.

Il valore mediatico fa la differenza

Nel contesto attuale, non basta essere veloci per guadagnare tanto. Conta anche il valore mediatico: la capacità di attrarre sponsor, il numero di follower, la visibilità in TV e sui social. In questo senso, la Formula 1 è diventata un ecosistema in cui sport e intrattenimento si fondono. I piloti sono brand, ambasciatori di valori e contenuti, e le scuderie li scelgono anche in base a questo.

Una classifica in evoluzione

Se da un lato Verstappen e Hamilton si contendono la vetta della Formula 1 sul piano tecnico e sportivo, dall’altro dominano anche quello economico. Ma la classifica degli stipendi dei piloti F1 2025 è in continua evoluzione: i giovani talenti scalano posizioni, e le strategie delle scuderie si adattano a un mondo in cui l’identità del pilota va oltre la pista.

In un campionato sempre più competitivo, dove la tecnologia e la strategia giocano un ruolo decisivo, anche l’equilibrio finanziario diventa un’arma. E in questo scenario, i “Paperoni della F1” rappresentano non solo i volti del successo, ma anche il motore economico di un business globale.

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