Nel primo trimestre del 2025, Polestar ha registrato un deciso incremento nelle vendite globali, con 12.304 veicoli consegnati in tutto il mondo. Si tratta di una crescita del 76% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un risultato particolarmente significativo considerando l’attuale complessità dello scenario macroeconomico. Questo dato, che si mantiene stabile rispetto al quarto trimestre del 2024, conferma il consolidamento della strategia del marchio svedese, capace di adattarsi con prontezza a un mercato in continua evoluzione.
La spinta arriva dall’adozione crescente dei modelli più recenti e da una ristrutturazione delle operazioni commerciali. Come ha sottolineato il CEO Michael Lohscheller, Polestar sta facendo “le scelte corrette”, evidenziando il successo della transizione verso un modello di vendita più attivo e diretto, supportato da una rete retail in rapida espansione e da una gamma di prodotti che continua a suscitare interesse tra clienti e operatori del settore.
La strategia vincente: vendita attiva e attrattività della gamma
Uno degli elementi cardine della crescita di Polestar è il passaggio da un modello basato sulla vendita indiretta a uno più attivo e diretto. Questa trasformazione comporta una maggiore presenza fisica del marchio nei mercati chiave, con l’apertura di nuovi punti vendita e una gestione più dinamica della relazione con il cliente.
Parallelamente, la gamma di veicoli elettrici Polestar si è rivelata sempre più attrattiva. L’azienda ha investito nella diversificazione dell’offerta, rendendo i propri modelli appetibili sia per i privati che per il settore del noleggio, da sempre attento a soluzioni sostenibili e tecnologicamente avanzate. I veicoli di Polestar si distinguono per design nordico, prestazioni elevate e soluzioni software all’avanguardia, elementi che hanno contribuito alla fidelizzazione della clientela e all’espansione della base di utenti.
Crescita anche in Italia: +143% nelle immatricolazioni
Il trend positivo ha riguardato anche il mercato italiano, tradizionalmente difficile da penetrare per i brand emergenti nel settore delle auto elettriche. In Italia, Polestar ha immatricolato 90 veicoli nel primo trimestre del 2025, con un incremento del 143% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sebbene il numero assoluto sia ancora limitato, l’incremento rappresenta un chiaro segnale di crescita e di penetrazione del marchio.
A incidere su questo risultato è stata soprattutto la spinta del canale del noleggio, che ha rappresentato il 55% delle immatricolazioni. Una scelta che riflette la crescente attenzione delle società di fleet management e car rental nei confronti di soluzioni elettriche ad alte prestazioni e a basso impatto ambientale. Ma anche il segmento privati ha mostrato segnali positivi: le vendite in questa fascia sono infatti quintuplicate rispetto al primo trimestre del 2024, dimostrando come la notorietà del brand stia cominciando a fare presa anche sul pubblico generalista.
L’espansione della rete commerciale: nuovi Polestar Spaces
Uno dei fattori chiave per la crescita italiana è stato l’ampliamento della rete di vendita. Dopo le aperture a Milano e Roma, Polestar ha inaugurato un nuovo spazio espositivo a Modena, una città simbolo della motor valley e dell’eccellenza automobilistica. Nei prossimi mesi, l’azienda prevede l’apertura di altri due Polestar Spaces a Torino e Padova, consolidando così la propria presenza nei centri urbani più strategici per la mobilità elettrica.
Questi spazi non sono semplici concessionari, ma luoghi esperienziali dove il cliente può toccare con mano la qualità dei materiali, l’ergonomia dell’abitacolo e la tecnologia integrata nei modelli Polestar. La possibilità di confrontarsi direttamente con consulenti specializzati e di effettuare test drive mirati rappresenta un valore aggiunto che ha contribuito alla crescita del marchio nel nostro Paese.
Un contesto economico instabile ma affrontato con strategia
Polestar si muove in un contesto internazionale complesso, segnato da tensioni geopolitiche e da un mercato dell’automobile in forte trasformazione. Il passaggio alla mobilità elettrica è ormai avviato, ma rimane soggetto a oscillazioni legate al costo delle materie prime, alle politiche dei governi e all’evoluzione delle infrastrutture di ricarica. In questo scenario, il management del brand mantiene un approccio prudente ma determinato.
Come ha spiegato Michael Lohscheller, l’azienda sta monitorando attentamente le dinamiche geopolitiche e non esita ad adattare la propria strategia quando necessario. La capacità di reazione e di adattamento è, secondo il CEO, uno degli asset principali di Polestar. E i numeri lo confermano: la stabilità rispetto al Q4 2024, nonostante le difficoltà globali, rappresenta un’ulteriore prova della solidità del marchio e della sua visione a lungo termine.
Obiettivi futuri e consolidamento della leadership
Guardando al futuro, Polestar mira a rafforzare ulteriormente la propria presenza globale. L’obiettivo è quello di continuare a crescere nei principali mercati internazionali e di consolidare la propria posizione all’interno del panorama premium elettrico. In Italia, il potenziale è ancora elevato, e le nuove aperture previste nei prossimi mesi testimoniano la volontà del marchio di investire in modo deciso su un territorio considerato strategico.
Allo stesso tempo, la casa svedese continuerà a investire sull’innovazione dei propri modelli. Nuove versioni, aggiornamenti software over-the-air, servizi di connettività evoluti e soluzioni di guida autonoma saranno parte integrante dell’offerta, così da mantenere un livello elevato di competitività nel settore più dinamico del comparto automotive.
Un brand in forte ascesa
I risultati ottenuti nel primo trimestre del 2025 confermano che Polestar è un brand in forte ascesa, capace di combinare estetica, prestazioni e sostenibilità in un contesto altamente competitivo. Il mix tra espansione commerciale, visione strategica e offerta di prodotto si sta rivelando vincente, anche in mercati complessi come quello italiano.
La crescita globale del 76% e l’exploit del 143% in Italia sono solo l’inizio di un percorso che punta a fare di Polestar uno dei protagonisti assoluti della mobilità elettrica premium a livello mondiale. Se il trend verrà confermato nei prossimi trimestri, il marchio avrà tutte le carte in regola per sfidare i giganti dell’elettrico e conquistare un pubblico sempre più vasto e consapevole.