Le prove libere del GP Australia 2025 hanno confermato la competitività della McLaren, che si è dimostrata una delle vetture più solide della griglia. Lando Norris e Oscar Piastri hanno mostrato un passo gara eccezionale, superiore a quello della Ferrari di Leclerc, ma resta qualche incertezza sul giro secco, dove la MCL39 necessita ancora di alcune regolazioni.
La scuderia di Woking si era già presentata a Melbourne con alte aspettative, dopo i test in Bahrein che avevano evidenziato un’ottima base per il 2025. I risultati delle libere hanno rafforzato questa sensazione: McLaren sembra poter lottare per la vittoria, anche se serviranno ulteriori ottimizzazioni sul setup per massimizzare il potenziale in qualifica.
Passo gara eccezionale: Norris e Piastri davanti a tutti
Nel long run della seconda sessione di prove libere, Norris ha segnato un passo medio di 1’21”907, il migliore in pista. Piastri ha chiuso con 1’22”110, a conferma che la McLaren gestisce meglio le gomme e mantiene un ritmo costante, fattore cruciale in vista della gara.
Rispetto alla Ferrari di Leclerc (1’22”140), il vantaggio di Norris è stato di due decimi, un margine che potrebbe rivelarsi determinante sulla lunga distanza. Inoltre, la MCL39 ha mostrato una progressione costante nei tempi, senza un degrado significativo delle gomme.
Giro secco: Norris non ancora soddisfatto
Se il passo gara è stato dominante, sul giro veloce la McLaren ha mostrato qualche difficoltà. Leclerc ha chiuso le FP2 con il miglior tempo, mentre Norris ha segnalato una mancanza di costanza nel comportamento della vettura con poco carburante.
L’inglese ha spiegato che la MCL39 perde stabilità nei tratti più lenti, specialmente nel terzo settore, dove la Ferrari ha invece dimostrato una maggiore efficacia. “Abbiamo una buona base, ma non sono ancora completamente fiducioso. Serve migliorare il bilanciamento”, ha dichiarato Norris.
McLaren più veloce nelle curve veloci e sugli allunghi
Analizzando i dati telemetrici, emergono differenze chiave tra McLaren e Ferrari:
- McLaren è più veloce nelle curve ad alta velocità, specialmente nelle curve 9 e 10, dove guadagna in uscita.
- Ferrari è superiore nel terzo settore, con maggiore stabilità nei tratti lenti.
- La MCL39 ha una velocità di punta leggermente superiore, soprattutto sugli allunghi.
Inizialmente, McLaren aveva provato un assetto più scarico, poi modificato in una configurazione più carica al posteriore, avvicinandosi alla soluzione adottata da Ferrari.
Piastri fiducioso: “Il passo è ottimo, possiamo lottare”
Oscar Piastri si è mostrato più ottimista rispetto a Norris, sostenendo che la vettura è già molto competitiva e che il margine di miglioramento è ridotto. “Il passo è stato molto solido. Ci sono dettagli da sistemare, ma siamo in una posizione ottima”, ha dichiarato l’australiano, che vuole brillare nel GP di casa.
Anche il team principal Andrea Stella ha confermato che la MCL39 si comporta come previsto: “Abbiamo visto segnali positivi. C’è ancora del lavoro da fare, ma siamo soddisfatti della nostra prestazione”.
Strategie e meteo: McLaren pronta alla battaglia
Uno degli aspetti che potrebbe influenzare il GP Australia è il meteo incerto, con un 70% di possibilità di pioggia per la gara. McLaren dovrà essere pronta ad adattarsi a condizioni mutevoli e a strategie differenziate.
L’obiettivo della scuderia di Woking non è solo il podio, ma la vittoria. Come ha sottolineato Piastri, McLaren vuole il gradino più alto, e le prestazioni viste nelle prove libere suggeriscono che il potenziale c’è tutto.
Con un passo gara eccezionale e un potenziale ancora da sbloccare in qualifica, la battaglia tra McLaren e Ferrari è solo all’inizio. Sarà una sfida all’ultimo decimo sul tracciato di Melbourne.
