I marchi Omoda e Jaecoo, proprietà del colosso cinese Chery, stanno esplorando nuove strade per rafforzare la loro presenza nel mercato italiano. Tra le novità più significative, spicca la possibile introduzione delle versioni a GPL dei loro popolari SUV, la Omoda 5 e la Jaecoo 7. Questa mossa, strategica e ben ponderata, mira a soddisfare l’elevata domanda di auto a GPL in Italia, offrendo ai consumatori una soluzione economica e versatile.
Auto a GPL: le cinesi Omoda e Jaecco studiano il mercato italiano
La decisione di puntare sulle versioni a GPL nasce dalla costante popolarità di questo tipo di alimentazione nel Bel Paese. Negli ultimi due anni, le vendite di auto a GPL hanno registrato una crescita del 36%, un trend che non è passato inosservato ai vertici di Omoda e Jaecoo. La conversione a GPL non solo risponde a questa domanda, ma sfrutta anche le sinergie con Chery, che già produce motori a benzina utilizzati da altri marchi per le versioni a GPL.
Un aspetto cruciale di questa iniziativa è la gestione diretta della conversione a GPL da parte di Omoda e Jaecoo. Questo approccio garantisce che la garanzia di 7 anni o 150.000 km resti intatta, offrendo ai clienti la tranquillità di un prodotto che mantiene gli elevati standard qualitativi del marchio. La cura nei dettagli e l’attenzione alle esigenze del mercato italiano confermano la volontà dei due brand di consolidare la loro posizione in Italia.
Non è ufficiale, ma si pensa a Omoda 5 e Jaecco 7
Attualmente, gli studi per la conversione a GPL sono ancora in una fase iniziale e non sono state annunciate date ufficiali per il lancio di queste nuove versioni. Tuttavia, la determinazione dei marchi a procedere in questa direzione è chiara. Questa iniziativa sembra essere pensata specificamente per il mercato italiano, dove le auto a GPL godono di un’apprezzata popolarità. Le versioni a GPL della Omoda 5 e della Jaecoo 7 offrirebbero un’alternativa più economica rispetto alle versioni a benzina o ibride, senza compromettere la qualità o la garanzia del veicolo.
Il potenziale impatto sul mercato è significativo. L’introduzione delle versioni a GPL potrebbe aumentare ulteriormente la popolarità dei modelli Omoda e Jaecoo in Italia, attirando una nuova fascia di clienti attenta al rapporto qualità-prezzo e alla sostenibilità ambientale. Questa mossa potrebbe anche stimolare la concorrenza nel segmento dei SUV compatti, spingendo altri produttori a considerare soluzioni simili.
In sintesi, Omoda e Jaecoo stanno dimostrando una grande attenzione alle esigenze del mercato italiano, proponendo soluzioni innovative e flessibili. L’eventuale introduzione delle versioni a GPL rappresenterebbe un’ulteriore conferma di questa strategia, offrendo ai consumatori italiani una scelta ancora più ampia e competitiva nel segmento dei SUV.
Omoda e Jaecco: un futuro di possibili investimenti?
Guardando al futuro, è possibile che l’espansione della gamma GPL non si fermi alla Omoda 5 e alla Jaecoo 7. Altri modelli della gamma potrebbero essere interessati da questa conversione, ampliando ulteriormente l’offerta. Inoltre, è probabile che Omoda e Jaecoo collaborino con installatori italiani specializzati nella conversione a GPL, assicurando un’implementazione efficiente e di alta qualità. Infine, l’introduzione di eventuali incentivi governativi per le auto a GPL potrebbe ulteriormente stimolare la domanda, rendendo queste versioni ancora più attraenti per i consumatori italiani.
La nuova direzione intrapresa da Omoda e Jaecoo rappresenta un passo importante per il consolidamento dei brand in Italia, ma anche una sfida nell’ambito della concorrenza sempre più spietata nell’automotive: questa è infatti una nicchia che alcune importanti case automobilistiche hanno abbandonato, nonostante le richieste del mercato.
