Cambio gomme: tutto quello che c’è da sapere

Il 15 aprile scatta l'obbligo del cambio gomme: bisogna togliere gli pneumatici invernali e mettere quelli estivi. In questo articolo consigli utili per affrontare questa data fatidica dell'anno.

cambio gomme

Con l’arrivo della bella stagione, scatta l’obbligo di legge del cambio gomme. In Italia, questo obbligo scatta il 15 aprile di ogni anno. Ovviamente, se abitate in zone piuttosto temperate e usate le gomme all season non avete necessità di cambiare gli pneumatici. Questa norma si rivolge soprattutto a chi vive nel Nord Italia e nelle zone montane, dove è obbligatorio avere le gomme invernali durante la stagione fredda.

Perché cambiare le gomme in primavera?

Durante l’inverno, le gomme invernali offrono una trazione superiore su strade innevate e ghiacciate grazie al loro disegno del battistrada e al composto speciale. Tuttavia, con l’arrivo della primavera e delle temperature più miti, le gomme invernali diventano eccessivamente morbide e possono usurarsi rapidamente su superfici asciutte e calde. Cambiare alle gomme estive ti permette di massimizzare la tua sicurezza e le prestazioni della tua auto su strade asciutte e bagnate.

Ecco perché il cambio gomme diventa un appuntamento cruciale per ogni automobilista italiano.

Caratteristiche delle migliori gomme estive

Una volta che l’appuntamento per il cambio gomme è arrivato, dobbiamo scegliere gli pneumatici estivi che useremo fino alla stagione invernale. Anche in questo caso, dobbiamo fare una scelta ragionata: non tutte gli pneumatici sono adatti a tutte le auto, inoltre dobbiamo valutare le nostre esigenze e quanti chilometri facciamo ogni giorno. Ecco quali sono le caratteristiche a cui dobbiamo prestare attenzione.

  1. Disegno del battistrada ottimizzato: le gomme estive presentano un disegno del battistrada progettato per massimizzare la trazione su strade asciutte e bagnate, garantendo un’ottima aderenza e maneggevolezza in condizioni estive.
  2. Mescola del battistrada: la mescola delle gomme estive è progettata per resistere alle alte temperature estive senza diventare eccessivamente morbido. Questo assicura un’usura uniforme e una durata più lunga degli pneumatici.
  3. Canali di drenaggio dell’acqua: le migliori gomme estive sono dotate di canali di drenaggio dell’acqua che permettono un rapido smaltimento dell’acqua sotto il battistrada, riducendo il rischio di aquaplaning e migliorando la trazione su superfici bagnate.
  4. Riduzione della resistenza al rotolamento: le gomme estive sono progettate per ridurre al minimo la resistenza al rotolamento, migliorando l’efficienza del carburante e le prestazioni complessive della tua auto.

Leggi anche: Durata media gomme auto: guida all’utilizzo

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Come scegliere la gomma migliore?

Una volta capito quali sono le caratteristiche che dobbiamo guardare negli pneumatici e una volta che ci avviciniamo al nostro cambio gomme dal gommista, ecco i passi che dobbiamo fare per scegliere la gomma migliore per noi.

Dimensioni specifiche e indice di carico/velocità

La prima cosa che dobbiamo fare è assicurarci di scegliere uno pneumatico che sia compatibile con le dimensioni e le specifiche raccomandate dal produttore della nostra auto. Questo garantirà una perfetta aderenza e maneggevolezza. Inoltre, dobbiamo anche l’indice di carico e di velocità dello pneumatico, che indicano il peso massimo che lo pneumatico può sopportare e la velocità massima a cui è progettato per essere utilizzato.

Etichetta europea

Dobbiamo anche ricordarci di considerare i valori dell’etichetta europea dei pneumatici, che forniscono informazioni sulla resistenza al rotolamento, l’aderenza su bagnato e il rumore esterno dello pneumatico. Cerca uno pneumatico con valori elevati in queste categorie.

Materiale e disegno

Ovviamente, non dobbiamo dimenticare di valutare sia la mescola che il disegno del battistrada. Il disegno del battistrada dello pneumatico influisce sull’aderenza su strade asciutte e bagnate, sull’efficienza del carburante e sul livello di rumorosità. Uno pneumatico con un disegno del battistrada ottimizzato per le condizioni estive offrirà prestazioni migliori. Materiali di alta qualità e una mescola appropriata possono contribuire a migliorare l’aderenza, la durata e le prestazioni dello pneumatico.

Recensioni, test e budget

Infine, possiamo cercare anche le esperienze di altri automobilisti come noi. Quindi, possiamo cercare recensioni e test su vari modelli di pneumatici estivi da fonti affidabili e rispettabili. Le esperienze di altri automobilisti e i risultati dei test possono fornire preziose informazioni sulle prestazioni e l’affidabilità di uno pneumatico specifico.

Ultimo step è il budget: dobbiamo trovare uno pneumatico che offra un buon rapporto qualità-prezzo. Anche se può essere allettante optare per lo pneumatico più economico, investire in uno pneumatico di qualità superiore può portare a risparmi a lungo termine grazie a una maggiore durata e prestazioni migliori.

Vuoi saperne di più sul cambio gomme? Leggi anche Cambio gomme fai da te: la guida

Come mantenere gli pneumatici in salute e farli durare di più

Per chiudere in bellezza, ecco una serie di Carx studiati apposta per te che ti possono aiutare a far durare di più i tuoi pneumatici.

  1. Pressione pneumatici: controlla regolarmente la pressione dei pneumatici e assicurati che sia conforme alle specifiche del produttore. La pressione corretta non solo migliora le prestazioni della tua auto, ma anche la durata degli pneumatici e la loro resistenza al rotolamento.
  2. Allineamento delle ruote: assicurati che le ruote siano correttamente allineate. Un allineamento improprio può causare usura irregolare degli pneumatici, compromettendo la loro durata e le prestazioni di guida.
  3. Rotazione degli pneumatici: pratica la rotazione regolare degli pneumatici ogni 8.000-10.000 chilometri. Questo aiuterà a garantire un’usura uniforme dei pneumatici e prolungherà la loro durata complessiva.
  4. Guida attenta: evita frenate brusche, accelerazioni violente e curve troppo strette. Una guida più dolce e attenta contribuirà a preservare la salute degli pneumatici e prolungherà la loro vita utile.
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