Auto elettrica low cost: contatti tra Renault e Volkswagen

Grandi manovre in Europa in vista dello sbarco delle auto elettriche cinesi

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Auto elettriche low cost, ci potrebbero essere novità all’orizzonte. Nel mondo automobilistico europeo, l’onda verde dell’elettrificazione sta spingendo i costruttori a cercare nuove alleanze per affrontare la crescente necessità di veicoli elettrici accessibili. Un’ultima indiscrezione riportata dal quotidiano tedesco Handelsblatt suggerisce che Volkswagen stia attualmente esplorando un’eventuale partnership con Renault per sviluppare un’auto elettrica low cost, con un prezzo di mercato stimato intorno ai 20 mila euro.

Trattative in corso per un’auto elettrica dal prezzo accessibile

Secondo fonti vicine al dossier, i colloqui tra Volkswagen e la Casa della Losanga sarebbero ancora “in una fase molto iniziale”, e questo significa che tali trattative potrebbero non portare a nulla. Tuttavia, l’interesse da entrambe le parti è evidente. Secondo l’indiscrezione l’obiettivo potrebbe essere quello di raggiungere una produzione annua compresa tra 200.000 e 250.000 veicoli. Una mossa strategica che riflette la crescente urgenza dell’industria europea di competere nel mercato delle auto elettriche, soprattutto nei segmenti di prezzo più accessibili: auto che raggiungono, insomma, la maggior parte della popolazione e non una nicchia.

La corsa all’elettrico è diventata cruciale, e le case automobilistiche cercano di posizionarsi strategicamente per rispondere alle esigenze di un mercato sempre più orientato verso la sostenibilità. La produzione di veicoli elettrici a prezzi più accessibili è emersa come una priorità, specialmente considerando il predominio dei veicoli elettrici cinesi nei segmenti più piccoli. Per ora, infatti, le case automobilistiche hanno investito su modelli ad alta marginalità, destinati però a una piccola fetta di persone privilegiate.

Il “nemico” è la Cina

L’iniziativa di Volkswagen e Renault riflette la consapevolezza dell’industria automobilistica europea della necessità di superare moltissime sfide economiche, in particolare il crescente deficit commerciale con la Cina, in gran parte attribuito anche al settore automobilistico.

Il presidente dell’Associazione delle Case Automobilistiche Europee (Acea), Luca de Meo, ha anche sottolineato la necessità di collaborazione con i responsabili politici per creare le condizioni favorevoli alla produzione di una gamma diversificata di modelli a zero emissioni, compresi i veicoli elettrici di piccole dimensioni e a prezzi accessibili. De Meo ha riconosciuto che, al momento, le auto elettriche sono ancora costose per molti consumatori, ma con alcuni accorgimenti possono costare di meno e avere autonomie accettabili.

Se l’alleanza tra Renault e Volkswagen per la produzione di un’auto elettrica low cost si concretizzerà, rimane da vedere. Tuttavia, è evidente che il settore si sta muovendo verso una nuova era di collaborazione e innovazione per affrontare le sfide  del prossimo futuro, ma soprattutto per reggere il colpo dell’arrivo delle auto cinesi.

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