E’ stato finalmente sbloccato il bonus colonnine per imprese e professionisti. L’incentivo del 40% per l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica, destinato alle imprese e ai professionisti, è finalmente sul punto di diventare una realtà. Questo bonus, promosso dal Governo Draghi e originariamente previsto con un budget di 90 milioni di euro, è stato a lungo un desiderio atteso da coloro che desideravano investire nell’infrastruttura di ricarica elettrica. Tuttavia, l’attesa è giunta al termine grazie all’annuncio del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Il bonus è retroattivo
L’aspetto più significativo di questa notizia è la retroattività dell’incentivo. Il bonus sarà valido per chi ha acquistato un’infrastruttura di ricarica dal 20 ottobre 2021 in poi, fino all’esaurimento dei fondi. Tuttavia, l’entusiasmo potrebbe essere temperato dalla notizia che il budget inizialmente previsto di 90 milioni di euro è stato ridotto di 2,5 milioni. Ciò comporta anche una leggera ridistribuzione delle risorse destinate a questo programma.
Questo incentivo coprirà una serie di spese legate all’acquisto e all’installazione delle colonnine, comprese le spese per gli impianti elettrici, altre opere connesse, monitoraggio, e connessione alla rete elettrica. In particolare, la norma supporterà spese fino al limite massimo del 10% per la connessione alla rete elettrica.
Le risorse
Le risorse complessive disponibili per il bonus colonnine imprese ammontano a 87,5 milioni di euro. Di questi, 70 milioni sono destinati alle imprese che acquistano infrastrutture di ricarica dal valore inferiore a 375.000 euro. Altre 8,75 milioni sono stanziati per acquisti di valore uguale o superiore a questa soglia. Gli stessi 8,75 milioni sono riservati ai professionisti che intendono beneficiare dell’incentivo.
Tempistiche
Gli interessati dovranno essere pronti a inviare le loro istanze tra il 10 e il 30 novembre, in un intervallo di tempo di venti giorni. Questa è un’opportunità imperdibile per coloro che desiderano ottenere il bonus per l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica elettrica.
Resta il mistero sul perché ci sia voluto così tanto tempo per sbloccare questo incentivo, che aveva già suscitato interrogazioni parlamentari lo scorso dicembre senza ricevere risposta.