Guidare in estate, istruzioni per l’uso: ecco la guida che può aiutarvi a condurre l’auto con scioltezza anche durante la stagione estiva. Sole, cielo azzurro, mare e… ciabatte? Andiamo con ordine e partiamo da un semplice principio: dobbiamo guidare sempre in sicurezza, anche quando facciamo la spola tra la casa vacanze (o l’ufficio) e la spiaggia. Spesso quando si è in vacanza si abbassa la guardia e si adottano comportamenti non corretti: questa guida ha lo scopo di aiutarvi a capire quali sono i comportamenti da evitare e quelli da tenere.
Perché guidare in estate è più “rischioso”?
Guidare d’estate può presentare alcune problematiche, anche se spesso si associa questa stagione a viaggi più piacevoli e condizioni stradali migliori. Ecco alcuni motivi per cui guidare d’estate può essere problematico. Durante l’estate, le temperature possono salire notevolmente, soprattutto nelle zone calde o durante le ore diurne. Questo può causare disagio per i conducenti e i passeggeri e può aumentare il rischio di surriscaldamento all’interno dell’auto. Inoltre, le alte temperature possono influenzare le prestazioni del veicolo, ad esempio aumentando la pressione dei pneumatici e facendo sì che i motori tendano a surriscaldarsi.
Il caldo eccessivo può causare affaticamento e stanchezza, rendendo più difficile concentrarsi sulla guida e reagire prontamente a situazioni di emergenza. L’affaticamento da calore può compromettere la sicurezza stradale e aumentare il rischio di incidenti.
Inoltre, durante i mesi estivi, molte persone scelgono di viaggiare per le vacanze o per le vacanze estive, il che può portare a un aumento del traffico sulle strade. L’affollamento stradale può comportare rallentamenti, code e situazioni di traffico intenso, aumentando il rischio di incidenti e frustrazione per i conducenti.
Le destinazioni turistiche tendono ad essere più affollate durante l’estate, il che può portare a problemi di parcheggio, congestione stradale e complicazioni nella navigazione. I conducenti devono essere particolarmente attenti quando si avvicinano a luoghi turistici popolari per evitare incidenti e conflitti stradali.
Infine, anche se l’estate è generalmente associata a condizioni meteorologiche stabili e soleggiate, possono verificarsi fenomeni atmosferici estremi come temporali improvvisi, piogge torrenziali o grandinate. Queste condizioni possono ridurre la visibilità, rendere le strade scivolose e aumentare il rischio di incidenti stradali.
Abbigliamento giusto
Partiamo dall’abbigliamento: no, non è una lezione di moda e costume. Per farla breve, non tutti gli abbigliamenti estivi sono adatti alla guida in auto. Costume e pareo non sono adatti alla guida, ma dovreste anche evitare come la peste le ciabatte. Sì, avete letto bene: ciabatte bandite dall’abitacolo. Il perché è semplice: possono essere pericolose. Le ciabatte non sono vietate, il CdS non vieta tipi di calzature dagli anni ’90, ma è indubbio che alcune scarpe possono dare dei problemi di sensibilità mentre si usa la pedaliera.
Per quanto riguarda l’abbigliamento, diciamo che sarebbe meglio evitare tutti quegli indumenti che scoprono troppo. No, non è una questione di pudore: a causa delle alte temperature che si raggiungono dentro l’abitacolo, potreste semplicemente scottarvi.
Qual è la postura corretta?
Sole, mare, aria calda, finestrini abbassati e… braccetto che penzola fuori. Questa immagine è diffusissima quando fa caldo, ma è anche un’immagine potenzialmente pericolosa. Il braccio fuori dal finestrino potrebbe subire lesioni gravi in caso di incidente. In secondo luogo, in caso di bisogno, una sola mano sul volante non è in grado di assicurarne il pieno controllo. Per i passeggeri anteriori, vietati i piedi sul cruscotto: in caso di incidente potrebbero ostacolare l’airbag e questo potrebbe trasformarsi in una fonte di pericolo.
Aria condizionata: come si usa?
Prima di guidare in estate, dopo aver lasciato l’auto per ore sotto al sole, dovete innanzitutto cambiare l’aria nell’abitacolo. Abbassate i finestrini e se necessario aprite le portiere: aspettate uno o due minuti, dopo di che mettete in moto e accendete l’aria condizionata.
Mangiare e guidare
In genere, ogni attività che non ha nulla a che vedere con la guida può distrarre il conducente es essere fonte di pericolo, anche se sono attività non vietate esplicitamente dal Codice della Strada. D’estate, però, è importante idratarsi: portate sempre dietro dell’acqua con voi e, durante le soste, idratatevi regolarmente.
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