Si chiama Michelin Uptis ed è il primo pneumatico che non si buca. Sì, avete capito bene: l’azienda specializzata in gomme e mescole sta testando un pneumatico antiforatura.
Michelin Uptis: resiste fino a 200 km/h
Gli ultimi test sono stati svolti recentemente: hanno visto protagonista le auto della Polizia, veicoli che spesso hanno necessità di raggiungere velocità elevate. Ebbene, questo pneumatico particolare ha resistito ai 200 km/h. Il tutto senza problemi di sorta. Questo pneumatico è stato inventato nel 2019 grazie a una collaborazione con General Motors ed è da quell’anno che i test stanno stanno proseguendo a ritmo forsennato.
Com’è fatto?
Ma com’è fatto lo pneumatico Michelin Uptis? Il concetto è semplice quanto rivoluzionario: la gomma non ha una camera d’aria e dunque non si può forare. Non solo: senza camera d’aria non bisogna controllare la pressione, un controllo in meno da fare. Uno pneumatico che non si fora e che non ha problemi di pressione è uno pneumatico che è destinato a durare e dunque è destinato ad avere un impatto ambientale inferiore.
Per sostenere il peso dell’auto, questo pneumatico è strutturato a lamelle. Al posto della camera d’aria c’è una struttura resistente, ma allo stesso tempo flessibile al punto giusto, che sostiene la macchina e ammortizza tutto ciò che arriva dalla strada. La struttura di queste lamelle è realizzata con la fibra di vetro. L’obiettivo d Michelin è trasformare questa idea in un prodotto scalabile e vendibile, anche in ottica sostenibilità.
Michelin Uptis: quando arriverà su strada?
Presumibilmente potrebbe arrivare tra un anno, nel 2024. A quel punto avremo la prova provata di come funziona. Per ora possiamo dire che questo progetto è protetto da ben 50 brevetti, segno che l’azienda ci crede moltissimo.
Quanto si risparmierà?
In termini ambientali, lo pneumatico Micheli Uptis promette tantissimo. Si pensi che ogni anno vengono scartati oltre 200 milioni di pneumatici per varie ragioni: piccole forature, consumo irregolare, altri piccoli danni. Con lo pneumatico antiforatura potrebbero essere consumati e scartati molti meno pneumatici in tutto il mondo.
Potrebbe interessarti anche: