Il diesel ghiacciato è un problema che capita di frequente, soprattutto con le gelate autunnali e con le temperature invernali che scendono in picchiata. Chi ha un macchina ad alimentazione diesel si fa sempre tante domande e non è un caso: il gasolio, infatti, ghiaccia e quando ghiaccia sono problemi seri. I dubbi sono sempre gli stessi: quando ghiaccia il gasolio, qual è l’addittivo corretto da usare e così via. Proviamo a fare chiarezza.
A quale temperatura ghiaccia il diesel?
Mentre la benzina si trasforma in un blocchetto di ghiaccio intorno ai -48°C, per il gasolio è diverso: il gasolio ha infatti una componente che si chiama paraffina, la quale solidifica a una temperatura inferiore a 2°C. Non immaginate il gasolio che diventa un blocchetto, diciamo che la sua viscosità aumenta di molto e non riesce più a circolare come prima nell’impianto di alimentazione. Quando raggiunge quel punto di viscosità, non solo non circola ma intasa anche i filtri e dunque ciao ciao avviamento del motore.
Diesel ghiacciato e diesel invernale
Per evitare intasamenti, è meglio utilizzare il cosiddetto diesel invernale e il diesel alpino. E’ un tipo di gasolio che ha al suo interno degli additivi che gli permettono di avere un punto di “viscosità” diverso e migliore rispetto al gasolio standard.
Per il gasolio normale, quello che troviamo nelle stazioni di servizio di tutta Italia, il punto di intorbidimento è a -12°C. Quello alpino, invece, ha un punto di intorbidimento fissato a -20°. A seconda della compagnia ha nomi diversi: qualcuna lo chiama Blue Diesel, altre Diesel+ e così via. Se vi recate in un posto di montagna per le vacanze o per lavoro e dovete rimanerci diverse ore o giorni interni, vi consigliamo di usare questo tipo di carburante perché è l’unico che vi consentirà di usare il vostro diesel in serenità.
L’additivo nel serbatoio
Se state già partendo con il serbatoio pieno e vi siete completamente dimenticati di questo problema, niente paura: esistono gli additivi da aggiungere al serbatoio. In commercio ce ne sono di vari tipi e ognuno ha caratteristiche differenti: scegliete quello più adatto alle vostre esigenze.
Ricordate, però, che l’additivo deve circolare nel circuito di alimentazione per almeno una decina di minuti prima di essere efficace anche sul filtro e su tutte le parti in cui circola il gasolio. Attenzione: non usate la benzina come additivo.
Diesel ghiacciato: cosa fare?
Ora affrontiamo il caso peggiore, quello con il gasolio ghiacciato. Se non riuscite a partire, l’unica opzione utile potrebbe essere quella di riscaldare il filtro. Purtroppo non è così facile perché non sempre il filtro è facilmente raggiungibile. Quindi, per evitare di creare problemi al motore con fantasiosi rimedi e accensioni ripetute, l’unica cosa che si può fare è attendere perché alcuni modelli oggi hanno un sistema di pre-riscaldamento del filtro. Se si avvia, mettete un additivo o fare un pieno con gasolio alpino.
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