Benzina vecchia nel serbatoio? Può sembrare una cosa strana parlare di scadenza della benzina, eppure è una cosa a cui bisogna pensare se, per vari motivi, ci troviamo a fermare la macchina per un lungo periodo senza aver svuotato il serbatoio.
Benzina vecchia nel serbatoio
Quasi tutti pensano che il solo problema di un’auto ferma per molto tempo sia la batteria: questa, senza mettere mai in moto l’auto, si scarica e quando si va a riaccendere ovviamente non dà segni di vita. In molti ignorano che anche la benzina può dare problemi, anche se non subito.
Partiamo con il dire che quando andiamo dal distributore non troviamo una data di scadenza affissa alla pompa: ci sono molte variabili per determinare la scadenza del carburante. Dovremmo infatti sapere dove è stato prodotto e quando, per quanto tempo è stato stoccato e poi quando è arrivato al nostro distributore.
Quanto ci mette la benzina a deteriorarsi?
L’unica cosa che possiamo dire con certezza è che la benzina si deteriora. In quanto tempo? Circa sei mesi. Il gasolio è più fortunato, perché ci impiega circa un anno. Di conseguenza, sappiate che una benzina ferma oltre sei mesi nel serbatoio può dare dei problemi.
Sintomi benzina scaduta
Quali sono gli effetti della benzina deteriorata? Succede questo: a danneggiare l’auto sono i processi di ossidazione ed evaporizzazione per l’umidità che va a concentrarsi nella parte vuota del serbatoio non occupata dal carburante.
Queste “esalazioni” vanno a “corrodere” gli elementi metallici presenti nella pompa carburante e poi vanno a insidiare gli iniettori. Il conducente se ne può accorgere tardi: quando il motore ha un minimo irregolare rispetto a prima, quando le sue prestazioni calano e quando si accende la spia motore.
Per evitare problemi cosa bisogna fare? Meglio cambiare spesso la benzina, almeno una volta al mese, e preferire il serbatoio pieno.
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