Testata motore bruciata: se c’è una classifica dei peggiori incubi di ogni automobilista, la sostituzione della testa del motore è in pole position insieme alla frizione, al cambio e alla distribuzione. Bruciare la testata del motore è un problema molto grave, ma soprattutto è molto costosa la sua riparazione.
Perché si brucia la testata del motore?
Come detto poco sopra, la testata bruciata è un problema molto grave e le cause possono essere diverse. La testata è bruciata quando, a causa di uno o più problemi, non lavora più alla temperatura di esercizio e i liquidi (olio motore e liquido refrigerante soprattutto) si mescolano.
Le cause principali di questo problema sono le seguenti: materiale della testata difettoso, usura del propulsore, mancanza di acqua nel circuito di raffreddamento (basta che si rompa un manicotto), miscela aria benzina povera di carburante, utilizzo fuori specifica del veicolo (ovvero portarlo oltre i suoi limiti).
Sintomi
I sintomi di una guarnizione di testata bruciata sono inequivocabili: intanto olio motore e liquido refrigerante che si mischiano nella vaschetta di espansione (che nel frattempo è diventata marrone), il motore perde prestazioni in modo progressivo soprattutto durante le salite, l’auto emette fumo bianco e un odore acre dallo scarico. Infine l’alterazione della temperatura abituale del motore.
Come si ripara?
Se questi sintomi vi sono familiari, correte in officina e siate pronti a spendere. Perché quando i sintomi sono comparsi significa che il danno è stato già fatto. I costi dipendono dal danno vero e proprio, ma di base sono elevati.
Se la testata è piegata, sarà necessario eseguire una rettifica che consiste nel raddrizzare la superficie e poi montare tutto con una nuova guarnizione.
Se parliamo di guarnizione bruciata, le operazioni sono del tutto simili al caso precedente. In entrambi i casi i costi si aggirano tra gli 800 e 1500 euro per un’auto di medie dimensioni.
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