Con il Peugeot e-Rifter la casa automobilistica francese propone un interessante mix dinamico tra un veicolo multispazio e un Suv, il tutto con un motore elettrico di nuova generazione. Per la Peugeot si tratta di un territorio inesplorato che ha portato alla realizzazione di un veicolo decisamente interessante.
Peugeot e-Rifter: caratteristiche tecniche e dimensioni
Il multispazio e-Rifter è un veicolo molto versatile che offre ai passeggeri un’abitabilità eccezionale. Non è eccessivamente grande, ma viene venduto in due taglie e può ospitare fino a 7 passeggeri. Nella taglia più piccola, è lungo 4,4 metri ed è largo 1,55 metri. L’altezza è di 1,87 metri e il passo è di 2,78 metri.
Il bagagliaio è particolarmente capiente: la capienza passa da 775 a 3.500 litri, ma arriva a 4.000 litri nella versione Long a 5 posti.
| Lunghezza | 4,403/4,753 m |
| Larghezza | 1,921 m |
| Altezza | 1,878/1,882 m |
| Passo | 2,785/2,975 m |
Motore e autonomia del Peugeot e-Rifter
La novità di questa versione riguarda il motore: si tratta di un propulsore completamente elettrico a zero emissioni. E la potenza? E’ più che sufficiente: parliamo di 136 CV e di 260 Nm di coppia, immediatamente disponibile come in ogni motore full electric.
Grazie a questo motore e alla sua potenza, la e-Rifter è un’auto molto briosa e si vede dalle prestazioni. Il multispazio raggiunge i 100 km/h partendo da zeor in soli 11,2 secondi. La velocità massima è però limitata a 130 km/h. E’ una velocità più che sufficiente per le autostrade, ma ha uno scompo importante: preservare la carica della batteria di trazione da 50 kWh.
In condizioni non autostradali, quindi in un circuito misto urbano, tale batteria può arrivare a 280 km di autonomia.
Altri dati tecnici che possono interessare: la trasmissione è di tipo mono-rapporto. Questo ha diversi effetti: il motore risulta molto scattante perché la coppia massima è subito istantanea, ma è confortevole per i passeggeri perché la guida risulta fluida grazie all’assenza dei cambi di marcia.
Il piacere di guida aumenta anche per via di tre modalità Drive Mode che consentono al conducente di adattare l’auto allo stile di guida prescelto. Eccole:
- Normal: è la condizione di guida normale, la potenza arriva a 109 e la coppia a 220 Nm. Si tratta dei valori ideali per un utilizzo quotidiano;
- Eco: con questa modalità si contengono al massimo i consumi. La potenza del motore si riduce a 82 CV e la risposta del propulsore si addolcisce;
- Sport: la modalità per chi vuole una guida dinamica. Il motore passa alla massima potenza, la reattività dell’acceleratore è massima, ma ne risentono i consumi.
Per recuperare ancora più energia è possibile selezionare la posizione B (Brake): in questo modo aumenta il recupero dell’energia in decelerazione e frenata, e questo giova all’autonomia.
Le caratteristiche della batteria sono quelle di una batteria di ultima generazione: la regolazione termica avviene con la circolazione di liquido, mentre il suo posizionamento è nella parte bassa del pianale (in questo modo il baricentro è più bassa e si guadagna molto più dinamismo di guida).
Proprio l’utilizzo del liquido per la corretta temperatura di esercizio consente alle batterie di ricaricarsi in appena 30 minuti nelle colonnine fast a corrente continua.
Peugeot e-Rifter: prezzo e taglie
Peugeto e-Rifter è venduto in due taglie: Standard e Long. Il prezzo di partenza è di 35.870 euro.
Interni ed esterni: Peugeot e-Rifter, il multispazio
I designer della Peugeot hanno puntato molto sul comfort di bordo e su un’estetica esterna pulita, senza fronzoli ma in ogni caso ricca di personalità.
L’abitacolo è molto spazioso e offre tante soluzioni comode per la gestione degli spazi come la vasca portaoggetti che sovrasta le alette parasole, i due cassetti frontali, la nicchia sul tunnel centrale.
A livello tecnologico spicca la Peugeot Digital i-Cockpit che restituisce a conducente e passeggeri molte informazioni fondamentali.
Peugeot e-Rifter: pregi e difetti
Tanti pregi, pochi difetti. E’ spaziosa, si guida con semplicità, le porte sono scorrevoli, tanto spazio per gli oggetti. Le poltroncine posteriori, invece, hanno la seduta corta.
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